📋 Cos'è la Direttiva NIS2
La Direttiva NIS2 (Direttiva UE 2022/2555) è la principale legislazione europea sulla cybersecurity, aggiornamento significativo della precedente Direttiva NIS1.
🎯 Obiettivi Principali
- Aumentare la Resilienza: Migliorare la capacità di resistere agli attacchi informatici
- Armonizzazione: Eliminare le discrepanze tra Stati membri
- Ampliamento: Estendere il campo di applicazione a molti più settori
👥 A Chi si Applica
🔴 Entità Essenziali
Settori di alta criticità:
- Energia (elettricità, gas, petrolio)
- Trasporti (aerei, ferroviai, marittimi)
- Sanità
- Bancario e Finanziario
- Infrastrutture Digitali (cloud, data center)
- Acqua potabile
- Pubblica Amministrazione
🟡 Entità Importanti
Settori critici:
- Servizi Postali e Corriere
- Gestione Rifiuti
- Settore Alimentare
- Prodotti Chimici
- Dispositivi Medici
- Fornitori Servizi Digitali minori
🔑 Requisiti e Obblighi Principali
1. Misure di Sicurezza Obbligatorie
- Analisi dei rischi e politiche di sicurezza
- Gestione degli incidenti
- Sicurezza della Supply Chain (catena di approvvigionamento)
- Business Continuity e Disaster Recovery
- Criptazione e Autenticazione Multi-Fattore (MFA)
- Formazione del personale sulla cybersecurity
2. Notifica degli Incidenti
Tempistiche di Reporting:
- 24 ore: Preallarme (Early Warning)
- 72 ore: Notifica completa
- 1 mese: Relazione finale
Autorità italiana: ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale)
3. Governance e Responsabilità
Il top management è personalmente responsabile della conformità alla NIS2. I dirigenti devono garantire l'implementazione delle misure di sicurezza.
⚖️ Sanzioni
| Categoria | Sanzioni Massime |
|---|---|
| Entità Essenziali (P.A.) | Fino a 10 milioni € o 2% del fatturato annuo Per la P.A.: fino a 125.000€ per violazioni amministrative |
| Entità Importanti | Fino a 7 milioni € o 1,4% del fatturato annuo |
📅 Scadenze Italia
Entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 138 (4 settembre 2024)
Registrazione obbligatoria dei soggetti interessati sulla piattaforma ACN
Obbligo di notifica degli incidenti pienamente operativo
Implementazione completa degli obblighi di governance e gestione dei rischi
🔗 Supply Chain Security e NAS di Terze Parti
Domanda Cruciale
È possibile usare un NAS di terze parti senza DNS WAN nell'ottica NIS2?
✅ Sì, ma con condizioni stringenti. L'assenza di DNS WAN è un'ottima misura di sicurezza, ma non esonera dagli obblighi NIS2.
Requisiti per i Prodotti di Terze Parti
Il NAS è un componente della Supply Chain e come tale la P.A. deve:
- Valutazione del Rischio del Prodotto: Analisi del rischio sul NAS stesso (firmware, vulnerabilità CVE, aggiornamenti)
- Sicurezza del Ciclo di Vita: Rischio introdotto dal fornitore dall'acquisizione alla dismissione
- Sicurezza dei Dati: Implementazione di crittografia e controlli di accesso rigorosi
- Gestione delle Patch: Aggiornamenti tempestivi del firmware
Isolamento dalla WAN (No DNS Pubblico)
✅ Vantaggi
- Riduzione drastica dell'esposizione agli attacchi esterni
- Nessun accesso remoto diretto da Internet
- Protezione contro port scanning
- Mitigazione del rischio di accessi non autorizzati
⚠️ Rischi Residui
- Lateral Movement: Attacchi dall'interno della rete
- Ransomware che si diffonde da PC compromessi
- Necessità di segmentazione di rete
- Protezione contro minacce interne
Requisiti Tecnico-Organizzativi per il NAS
| Requisito NIS2 | Applicazione al NAS |
|---|---|
| Igiene Informatica | Aggiornamento tempestivo del firmware con patch di sicurezza |
| Controllo Accessi | Autenticazione Multi-Fattore (MFA) obbligatoria per amministratori |
| Gestione Asset | Censimento come Asset Critico nel registro della P.A. |
| Gestione Incidenti | Procedure di isolamento immediato e notifica all'ACN |
| Backup Resiliente | Regola 3-2-1: backup offline/off-site per Business Continuity |
| Crittografia | Volumi crittografati per proteggere i dati a riposo |
🔒 Obbligo di MFA per la Pubblica Amministrazione
Autenticazione Multi-Fattore Obbligatoria
L'Articolo 21 della Direttiva NIS2 rende l'MFA una misura obbligatoria, non una best practice opzionale.
Ambito di Applicazione dell'MFA
- Accessi Privilegiati (OBBLIGATORIO): Tutti gli account amministratori IT, super-utenti, accesso ai server
- Sistemi Critici: Accesso a dati sensibili (anagrafiche, dati sanitari, fiscali)
- Accesso Remoto/VPN: Tutti gli accessi da remoto alla rete P.A. (smart working, manutenzione esterna)
- Servizi Esterni: Accesso ai servizi dell'Ente da parte di utenti esterni (cittadini, fornitori)
Implicazioni per l'IT della P.A.
| Area | Azioni Richieste |
|---|---|
| Tecnologica | Integrazione con sistemi IAM e SSO. Supporto per token hardware, app di autenticazione, biometria |
| Sistemi Legacy | Soluzioni di proxy o gateway per estendere MFA a sistemi vecchi |
| Formazione | Attività di formazione per superare resistenza al cambiamento |
| Gestione Accessi | Principio del Minimo Privilegio (PoLP) e RBAC (Role-Based Access Control) |
Contesto Normativo Italiano
CAD e AgID: Le linee guida AgID già promuovono autenticazione robusta (SPID, CIE, CNS)
NIS2 come Rafforzamento: Rende l'MFA un requisito fondamentale e sanzionabile se non applicato, estendendolo anche agli accessi interni e a tutti i contesti di alto rischio
Rischio di Non Conformità
- Sanzioni Pecuniarie: Fino a 125.000€ per violazioni amministrative della P.A.
- Azioni Correttive: L'ACN può imporre misure correttive immediate e vincolanti
- Responsabilità Dirigenziale: I dirigenti sono ritenuti personalmente responsabili
💾 NAS Synology e Conformità NIS2
✅ Synology è Adatto allo Scopo?
Sì, se configurato correttamente. I NAS Synology moderni supportano tutte le funzionalità necessarie per la conformità NIS2, ma richiedono una configurazione attenta e documentata.
Supporto MFA nei NAS Synology
DSM (DiskStation Manager) - Sistema Operativo
- Protocollo TOTP: Time-based One-Time Password standard
- App compatibili: Google Authenticator, Microsoft Authenticator, Synology Secure SignIn
- ⚠️ NON è di default: L'amministratore deve attivare manualmente l'MFA per ogni utente
Configurazione NIS2-Compliant per Synology
Configurazione Ottimale per la P.A.
| Caratteristica | Implicazione NIS2 |
|---|---|
| Isolamento Fisico/Logico | Riduce il rischio di attacchi esterni. Supporta la Gestione del Rischio |
| Servizi Interni Only | Accesso solo dalla rete interna P.A. MFA rafforza la protezione anche da compromissioni interne |
| Backup e DR | Il NAS può essere destinazione di backup, ma serve replica offline/off-site per resilienza ransomware |
| Crittografia | Protezione dei dati a riposo anche in caso di furto fisico del dispositivo |
Vulnerabilità e Gestione CVE
⚠️ Attenzione alla Supply Chain
Synology, come tutti i fornitori, può avere vulnerabilità scoperte (CVE). La P.A. deve:
- Monitorare i bollettini di sicurezza Synology
- Applicare patch critiche entro tempi definiti (es. 72 ore per critical, 30 giorni per high)
- Documentare il processo di patching nel registro degli asset
- Valutare periodicamente alternative o aggiornamenti del prodotto
✓ Checklist Conformità NIS2 per NAS Synology nella P.A.
📋 Requisiti Tecnici
📄 Requisiti Documentali
🎯 Conclusione
Un NAS Synology può essere conforme NIS2 se:
- È configurato con MFA obbligatoria e crittografia
- È isolato dalla WAN e segmentato nella rete interna
- È gestito con policy rigorose di patching e monitoraggio
- È documentato come asset critico con valutazione del rischio Supply Chain
- È integrato in un piano di Business Continuity e Disaster Recovery
La conformità NIS2 dipende interamente dalle procedure implementate dalla P.A., non solo dalla tecnologia.